Silvio Berlusconi era un imprenditore, politico e proprietario mediatico italiano, fondatore del partito Forza Italia e tre volte Primo Ministro. Nato il 29 settembre 1936 a Milano, è morto il 12 giugno 2023. La sua figura è centrale nella storia politica ed economica italiana dagli anni '90, con influenze in settori come TV (Mediaset), calcio (AC Milan) e società finanziarie come Fininvest.

La biografia di Berlusconi include nascita a Milano nel 1936, laurea in Giurisprudenza all'Università Statale, e l'avvio della carriera imprenditoriale negli anni '60 con Edilnord. Fondò Mediaset negli anni '80, diventando un magnate mediatico. Entrò in politica nel 1994 con Forza Italia, ricoprendo mandati da Primo Ministro nel 1994-1995, 2001-2006 e 2008-2011. Il percorso è segnato da successi come la riforma del sistema pensionistico e scandali come Rubygate.

In politica, Berlusconi ha guidato tre governi, implementando politiche economiche come riforme fiscali a favore delle imprese e legge sul conflitto d'interessi. Ha cofondato il Popolo della Libertà dopo l'alleanza con Alleanza Nazionale, influenzando le elezioni italiane per decenni. La sua leadership è associata a provvedimenti come la "Legge Biagi" sul lavoro, ma anche a controversie giudiziarie che hanno portato a condanne penali, inclusa l'esclusione dal Senato nel 2013.

Berlusconi possedeva un impero mediatico sotto Fininvest, inclusa Mediaset (con canali TV come Canale 5 e Rete 4) e Mondadori. Ha anche guidato AC Milan dal 1986 al 2017, vincendo numerosi trofei di calcio come Serie A e Champions League. Altre holding includono Mediolanum nel settore finanziario, contribuendo al suo patrimonio miliardario stimato.

I principali scandali includono "Rubygate" per favoreggiamento alla prostituzione minorenne, "Mills case" per corruzione di testimoni, e processi per frode fiscale legati a partite IVA di Mediaset. Ha affrontato multiple condanne, tra cui una definitiva nel 2013 per frode fiscale, scontando lavori sociali. Questi casi hanno sollevato dibattiti su immunità parlamentare e integrità nella Repubblica Italiana.

Berlusconi ha rivoluzionato il calcio come presidente dell'AC Milan dal 1986 al 2017, investendo in campioni come Marco van Basten e Kaká. Sotto la sua guida, il Milan ha vinto 8 Scudetti, 5 Coppe dei Campioni/Champions League e multiple Coppe Italia. La sua gestione promosse la Serie A a livello globale, con stadi come San Siro diventati simboli, e influenzò il calibro degli sponsor mediatici.

Berlusconi è morto il 12 giugno 2023 all'età di 86 anni, presso l'Ospedale San Raffaele di Milano, a causa di complicazioni della leucemia cronica e polmonite. La sua salute era deteriorata dopo ricoveri prolungati, con funerali di stato svoltosi nel Duomo di Milano. La morte ha segnato la fine di un'era nella politica italiana, portando tributi da leader internazionali come Ursula von der Leyen.

L'eredità politica include la creazione di Forza Italia, ora parte di Fratelli d'Italia e centrodestra italiano, influenzando elezioni e alleanze come il Cavaliere con Lega Nord. Ha introdotto populismo mediatico, riforme economiche neoliberiste e dibattiti sull'etica pubblica. L'impatto duraturo è visibile nella destra italiana contemporanea, sebbene criticato per conflitti d'interessi e polarizzazione sociale.

Berlusconi ha trasformato i media italiani fondando Mediaset negli anni '80, introducendo formati televisivi innovativi e monopolizzando il mercato pubblicitario. Ciò ha portato a una forte concorrenza con RAI, influenzando programmi come striscia la notizia e fiction. Il suo controllo mediatico è stato oggetto di leggi come Gasparri per regolare il conflitto d'interessi, ma ha plasmato la cultura popolare italiana per decenni.

Le opere filantropiche includono la Fondazione Silvio Berlusconi per borse di studio universitarie, interventi umanitari come il progetto Bambini in Emergenza per assistenza ai minori, e donazioni a ospedali quali San Raffaele. Attraverso Fininvest, ha finanziato ricerca medica su malattie rare e iniziative culturali come restauri monumentali, sebbene spesso criticato come strategia di immagine contro gli scandali.

Berlusconi ha studiato Giurisprudenza all'Università degli Studi di Milano, laureandosi con lode nel 1961. Durante gli anni universitari, lavorò come cantante su navi da crociera e sviluppò prime esperienze imprenditoriali. Questa formazione ha influito sulla sua abilità legale nella gestione aziendale e politica, anche se non ha esercitato come avvocato, concentrandosi su business edili e mediatici.

Berlusconi ha fondato l'impero iniziando negli anni '60 con Edilnord, sviluppando quartieri residenziali a Milano come Milano 2. Negli anni '70, ha lanciato Telemilano Cavo, poi evoluto in Canale 5. La crescita è stata finanziata da prestiti bancari come Banca Rasini, espandendosi con acquisizioni di Rete 4 e Italia 1. Strategie come pubblicità aggressiva e sinergie tra media e sport hanno cementato il successo, creando una fortuna stimata in miliardi.